Lunedì inizia il secondo corso, tenuto da Marco Tortoriello
Filo conduttore, una sorta di gara alla Masterchef, ingrediente costante, l’entusiasmo. Si è concluso giovedì scorso, presso il laboratorio di cucina dell’Istituto Penna di San Damiano d’Asti, il primo corso di cucina, dedicato a 10 donne richiedenti asilo e tenuto dallo Chef Marco Tortoriello (in partenza per il Summer Festival di Lucca).
“Davvero oltre le mie aspettative – ha commentato lo Chef – non pensavo che tutte ci mettessero tanto impegno. C’è addirittura un interessamento da parte di un’azienda per il coinvolgimento lavorativo di alcune di loro. La sana competizione ha avuto il suo peso”.
Hawa,Fenda, Fanta, Hary, Seline, Magdalena, Joy 1, Joy2, Brenda e Abdi, si sono cimentate con Spiedini di pollo alla menta (piatto vincitore), Sformatino di pasta e patate con fonduta di bresaola e provola, mozzarella in carrozza con acciuga.
La giuria, composta da Marco Burdese, Aurora Giacosa e Marilena Barbero (assente il preside del Penna Renato Imarisio per impegni), ha avuto grandi difficoltà a decretare quale potesse essere il piatto migliore, sulla decisione ha pesato anche la presentazione artistica del piatto e la capacità delle ragazze di descriverlo in lingua italiana.
Valore aggiunto del pomeriggio di gara, la presenza di tre piccolini (figli di alcune di loro). Ibrahim, Hawa, Jasmine, hanno “supportato” le loro mamme con allegra partecipazione.
Al termine le 10 allieve (provenienti da Gambia, Nigeria, Somalia, Mali e Costa d’Avorio), sono state premiate con grembiuli, cappelli e, soprattutto, un attestato di partecipazione che potrebbe permettere loro di mettere a frutto quanto imparato, cucinare sicuramente, ma anche igiene costante durante la preparazione e raccolta differenziata.
Lunedì partirà il secondo corso con dieci nuove allieve. Conclusione il 15 giugno.
