La festa di Natale della Cooperativa è un’ occasione di incontro di tutta le variegata umanità accolta nelle nostre cinque case.Un modo per celebrare la comune missione di accoglienza verso la debolezza nostra e dei nostri ospiti. Un’opportunità per stupirci dei sorrisi dei bambini coccolati tra le braccia delle madri o degli operatori. Le ragazze adolescenti sfrecciano tra i tavoli a servire le pietanze insieme alle madri e agli operatori. Ognuno fa la sua parte e si sente parte di un insieme che nonostante i propri limiti riesce a costruire un’armonia di energia e bellezza. Possiamo guardarci uno di fronte all’altro e conoscerci di più, in una veste più informale e gioiosa. Marco il direttore dà voce a tutti in particolare ai più deboli ma allo stesso tempo anche i più generosi con la comunità, hanno un ruolo prezioso e rappresentano il vero cuore, il motore affettivo della cooperativa. È un momento per ringraziare custodi e manutentori che nel loro occuparsi del custodire e del mantenere, creano l’essenza stessa dell’accoglienza e del suo sostentamento. Sono i tasselli che permettono alla comunità di reggere e prosperare in armonia con tutti coloro che si adoperano perché anche gli ultimi, i rifiutati dalla società trovino il loro dignitoso posto nel mondo.Le musiche e le canzoni dei ragazzi accompagnano la serata e ci parlano di speranza, ci raccontano le gioie e le fatiche tra le vacanze, il quotidiano e la vita. Una serata utile a ringraziare tutti coloro che credono a questo progetto e si adoperano nel quotidiano per il cambiamento, la cura e l’integrazione facendo proprio ogni giorno il senso profondo del natale.
