La storia di Casa Bosticco, il cuore e il fulcro dei nostri progetti

Casa Bosticco a San Damiano d’Asti, prende il nome dalla famiglia Bosticco che la abitò per oltre un secolo, composta dai coniugi e i loro cinque figli: Giuseppe, Giuseppina, Maria, Lucia, e da Vincenzo mancato in tenera età.Una famiglia attraversata da eventi drammatici: Lucia (nonna paterna del fondatore di Arbor Vitae Marco Burdese) morì a 37 anni a seguito di gravi ustioni provocate da un incidente domestico. A cinque anni Giuseppina restò gravemente ferita a un occhio per una lesione riportata durante un gioco con la sorella. Perdere un occhio equivaleva a restare emarginata per il resto della vita. La depressione si impadronì di lei e, a quell’epoca l’unica soluzione fu il manicomio. Giuseppe al ritorno dalla guerra nel 1945, volle ritrovare la sorella per occuparsi di lei e prendersene cura. I due fratelli finirono insieme i loro giorni, ormai entrambi ultra novantenni, in una casa di riposo.

Gli eredi si interrogarono su come dare voce e memoria a quelle due persone dall’esistenza apparentemente “inutile”, cogliendo il bene supremo nella solidarietà fraterna così rara in quel periodo.

Il 13 luglio 2003 CASA BOSTICCO fu donata alla parrocchia SS Cosma e Damiano di San Damiano d’Asti con un vicolo di destinazione d’uso :”.. diventare una struttura di accoglienza per persone portatrici di svantaggi intellettivi, psichici e sociali..” .

La casa era disabitata da tempo e necessitava di finanziamenti per i lavori di ristrutturazione. Tre gli Enti coinvolti: la Parrocchia proprietaria, la Diocesi nella persona del Vescovo di Asti Monsignor Francesco Ravinale e Don Giuseppe Gallo, l’allora direttore della Caritas di Asti.

Arrivò poco dopo una proposta di finanziamenti per progetti di solidarietà sociale all’interno della Diocesi e la richiesta di ristrutturazione fu accettata.

I 140.000 euro diedero il via ai lavori, mentre un ricco imprenditore donò l’impianto elettrico che un’associazione provvide ad realizzare.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Asti donò 32.000 euro in due anni, la diocesi ne fornì altri 50.000 e la Caritas nazionale dopo aver visto i lavori, inviò ulteriori 50.000 euro.

Altri progetti e il lavoro di volontari permisero di raccogliere ulteriori 100.000 euro.

Il 30 settembre 2007 alla presenza del Vescovo Francesco Ravinale e della popolazione si inaugurava Casa Bosticco, destinata a diventare casa di speranza fondata sulla sofferenza che la aveva abitata.

L’Associazione Albero della Vita Onlus, venne fondata alcuni anni prima, lo stresso giorno della donazione di Casa Bosticco, il 13 luglio 2003 e le due storie sono intrinsecamente legate.

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