Il 21 ottobre ad Asti, in Cattedrale, si è tenuta l’emozionante, solenne concelebrazione di ordinazione episcopale di monsignor Marco Pràstaro, che “sostituisce” Francesco Ravinale che per 18 anni ha guidato la Diocesi di Asti.
Una folla attenta e partecipe ha seguito i riti dell’ordinazione, iniziati alle 15.30, con il benvenuto sulla porta della Cattedrale da parte del sindaco di Asti Maurizio Rasero.
Presenti le autorità civili e religiose, vescovi da tutto il Piemonte e, nelle prime file, la numerosa famiglia del nuovo vescovo. Cinque i maxischermi installati per permettere a tutti di seguire la solenne celebrazione
Don Marco Prastaro è stato ordinato vescovo da monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, monsignor Francesco Ravinale, amministratore apostolico di Asti e monsignor Virgilio Pante, vescovo di Maralal (Kenya), diocesi dove don Marco Pràstaro è stato vicario generale.
Tra i concelebranti anche il cardinale Severino Poletto, arcivescovo emerito di Torino e già vescovo di Asti, e il cardinale John Njue arcivescovo di Nairobi.
Alle 16.55, la consegna del Pastorale, dell’anello episcopale e della Mitra, ha sancito il momento più importante dell’ordinazione. Un discorso serio e profondo, quello del nuovo vescovo, alleggerito da grande simpatia, umiltà e ironia.
“Io qui mi sento già a casa – ha detto il nuovo vescovo con palpabile emozione – e voglio ringraziare il Signore che mi ha scelto, è un mistero del perché abbia scelto me. Sono spaventato ma so che il Signore mi accompagnerà e voi mi sosterrete. Grazie a papa Francesco per la fiducia che mi ha dato nominandomi vescovo della terra da cui proviene. Siate benevoli e misericordiosi.”
Chi è il nuovo vescovo di Asti
Don Marco Prastaro, nato a Pisa nel 1962, è stato ordinato sacerdote nel 1988. È stato viceparroco alla Collegiata di Carmagnola (1988-1994), ai SS. Pietro e Paolo in Torino (1994-1996) quindi a Gesù Operaio (1996-1998). Dal 1999 ha fatto esperienza come Fidei donum in Kenya presso la Parrocchia di Lodokejek, dal 2007 al 2011 è stato Vicario Generale della diocesi di Maralal (Kenya).
È rientrato nella Diocesi di Torino nell’ottobre del 2011. Dal febbraio 2012 è Delegato Arcivescovile per il clero straniero, da settembre 2012 a settembre 2017 Direttore dell’ufficio Missionario e Parroco di S. Ignazio di Loyola in Torino. Dall’ottobre 2016 è Vicario Episcopale per la città e dal 1° settembre 2017 è Moderatore della Curia metropolitana.
Il 16 agosto 2018 è stato dato l’annuncio ufficiale della sua nomina a Vescovo di Asti.