San Damiano d’Asti dal 24 aprile 2018 si può fregiare del titolo di Città.
Grandi festeggiamenti, emozione e partecipazione, con la presenza delle più alte autorità civili e militari e il Vescovo, Monsignor Francesco Ravinale.
Il sindaco Mauro Caliendo ha ringraziato il Presidente della Repubblica, specificando che “nulla è stato regalato”, in quanto il riconoscimento viene assegnato a comuni che lo meritano in base alla loro storia, all’importanza e rilevanza sul territorio, ai servizi e al patrimonio artistico e culturale.
Cita Pavese, Caliendo e legge una splendida poesia di Roberto Piumini
“Se fossi io a fare la città
la farei tutta a un piano
subito sotto il cielo.
Metà strade di acqua corrente
pietre ed erba l’altra metà.
Nei negozi soltanto cibo
camicie di lino, spago
e aria per biciclette.
Le porte le farei leggere
che a soffiare si aprono.
Ad ogni incrocio musica.
Un albero per ogni uomo
e un bosco per ogni bambino.
Il sindaco lo farei grasso
silenzioso e spazzino.
Il vescovo lo farei megro
e dolce e divertente.
Gli angoli li farei tutti rotondi
così la gente
verrebbe poco a poco
e dopo se ne andrebbe lentamente”.
Momenti significativi della storia di San Damiano scritta da Anna Maria Cirio, sono stati letti da bambini delle elementari e la suggestiva fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia” ha accompagnato con le sue note i momenti della giornata.